White Paper: Il Futuro del Retail nel Food (and wine)
Premessa
“L’evoluzione dello shopping online si sta rapidamente trasformando con l’avvento di nuove tecnologie che si stanno rapidamente affermando tra i consumatori. In questo vasto panorama digitale, il v-commerce è emerso come forza dinamica e trasformativa, offrendo nuove opportunità e sfide sia per le aziende che per i consumatori. Il v-commerce sta diventando un elemento di spicco dell’e-commerce, sfruttando le tecnologie XR immersive insieme all’intelligenza artificiale per offrire esperienze di acquisto accattivanti e tridimensionali. Queste tecnologie digitali avanzate offrono esperienze altamente coinvolgenti e interattive, immergendo gli utenti in ambienti di acquisto unici”.
“A SYSTEMATIC REVIEW OF VIRTUAL COMMERCE SOLUTIONS FOR THE METAVERSE” BY GHAZALA BILQUISE (HIGHER COLLEGES OF TECHNOLOGY) AND KHALED SHAALAN (BRITISH UNIVERSITY IN DUBAI)
Introduzione
Il mondo del retail sta vivendo una trasformazione radicale. Tecnologie immersive, intelligenza artificiale e mondi virtuali stanno riscrivendo le regole della relazione tra brand e consumatori. Questo cambiamento coinvolge anche il settore Food & Wine, storicamente ancorato all’esperienza fisica. Secondo recenti previsioni di Accenture e McKinsey (“Accenture Technology Vision 2024” e “McKinsey – Value Creation in the Metaverse“, 2023), il valore globale del mercato dei mondi virtuali nel retail è destinato a passare da 243 miliardi di dollari nel 2024 a 541 miliardi entro il 2029.
Il potenziale del V-Commerce nel Food & Wine
Esperienze immersive
Personalizzazione
Interazione Continua
Impatto Culturale e di Brand
ambienti virtuali multisensoriali rafforzano il legame emotivo con i prodotti.
spazi tematici costruiti intorno a esigenze alimentari (plant-based, gluten-free, superfood).
Avatar, NPC e assistenti AI amplificano il coinvolgimento e la fidelizzazione.
dDconversione in un unico ambiente narrativo e transazionale.
Impatto
Impatto Economico
Impatto Ambientale
Impatto Culturale e di Brand
• Aumento dei tassi di conversione fino al +25% rispetto ai canali e-commerce tradizionali (Fonte: PwC, 2023)
• Nuove fonti di ricavo attraverso esperienze a pagamento, NFT, e sponsorship
• Ottimizzazione dei costi di promozione e riduzione degli investimenti in spazi fisici
• Diminuzione degli spostamenti fisici per eventi promozionali e fiere
• Possibilità di simulare e testare prodotti prima della produzione, riducendo sprechi
• Maggiore consapevolezza sull’impatto ecologico dei prodotti attraverso contenuti educativi
• Rafforzamento del posizionamento valoriale (sostenibilità, trasparenza, innovazione)
• Coinvolgimento di pubblici giovani e digital-native
• Accessibilità per persone con bisogni alimentari specifici (es. celiachia, veganesimo)
Retail Virtuale: Casi di Successo
Carrefour
Coca Cola
Ha fatto da pioniere con un investimento nella piattaforma The Sandbox, attirando oltre 700.000 visitatori unici nei primi sei mesi. Il supermercato virtuale non si è limitato alle vendite, ma ha creato un forte impatto educativo sulla sostenibilità alimentare, coinvolgendo 150.000 utenti in programmi formativi specifici. L’iniziativa ha portato a un incremento del 28% delle vendite online correlate, dimostrando una forte sinergia tra presenza virtuale e risultati commerciali reali.
(Fonte: Carrefour Group Press, 2023)
Ha puntato sulla collezione digitale, vendendo 25.000 NFT che hanno generato un volume di scambi sul mercato secondario di 12 milioni di dollari. La strategia si è rivelata particolarmente efficace nel coinvolgimento della Generazione Z, con un aumento del 32% nella brand awareness per questa fascia demografica. Interessante notare come il 15% degli utenti del metaverso abbia poi acquistato edizioni limitate fisiche del prodotto.
(Fonte: Business Insider, 2022)
McDonald’s
Ha portato il concetto di ristorazione virtuale a un nuovo livello, generando 1,2 milioni di ordini nei primi nove mesi attraverso il suo ristorante nel metaverso. Gli utenti non solo hanno ordinato di più, con un valore medio degli ordini superiore del 23% rispetto ai canali tradizionali, ma sono anche rimasti più fedeli, con un tasso di ritorno del 68%.
(Fonte: USPTO Filings, 2022)



Rischi, limiti e sfide operative
Costi di progettazione e sviluppo
Realizzare esperienze immersive richiede investimenti iniziali. Un ambiente base può partire da 25.000 €, mentre progetti complessi con NPC, e-commerce integrato e grafica 3D avanzata possono superare i 100.000 €. È importante prevedere budget anche per aggiornamenti evolutivi e supporto tecnico.
(Fonte: Deloitte, “The Metaverse in Consumer Markets”, 2023)1
L’utilizzo di AI e raccolta dati comporta responsabilità in termini di privacy. Il regolamento GDPR impone trasparenza, consenso esplicito e sicurezza dei dati raccolti. È necessaria una governance conforme e documentata.
Non tutti gli utenti dispongono di dispositivi adatti (visori VR, PC performanti). Occorre progettare esperienze compatibili con smartphone e browser, e semplificare l’accesso con onboarding guidato e interfacce intuitive.
Molte aziende non dispongono internamente delle competenze per gestire piattaforme immersive. Serve supporto consulenziale, formazione o outsourcing a partner tecnologici.
Case study: Barilla e il progetto "Second Life Kitchen"
Nel 2023 Barilla ha lanciato “Second Life Kitchen”, un ambiente virtuale all’interno della piattaforma Decentraland. Il progetto ha permesso agli utenti di esplorare ricette sostenibili, partecipare a eventi live con chef e acquistare in v-commerce ingredienti certificati.
Obiettivi Principali
Investimenti e tempistiche
Risultati
• Promuovere la cultura del riuso alimentare e della cucina sostenibile
• Coinvolgere una community giovane e digitale
• Rafforzare l’identità green del marchio tramite esperienze interattive
• Tempo di sviluppo: 5 mesi (dal concept al lancio)
• Team coinvolti: marketing, sostenibilità, digital innovation, partner XR esterno
• Investimento stimato: circa 350.000 € tra sviluppo, licenze, contenuti e promozione
• +35% di engagement nei canali social collegati alla campagna
• 12.000 utenti unici nel primo mese
• 18% di conversione media da esperienze a carrelli completati sullo shop online
• Ampliamento del database utenti profilati del +22%
Fonte: Barilla Group Sustainability Report 2023, Decentraland Project Highlights
Conclusioni
Il futuro del retail food nei mondi virtuali è destinato a ridefinire le regole del gioco, offrendo esperienze di acquisto immersive, interattive e profondamente personalizzate. L’integrazione di tecnologie all’avanguardia, come il 3D e l’intelligenza artificiale, non solo arricchisce il percorso del consumatore, ma crea anche nuove opportunità di engagement per i produttori e i brand del settore, che possono raccontare le proprie storie e valorizzare i propri prodotti in modi inediti.
Questa rivoluzione digitale non si limita a migliorare i processi esistenti, ma rappresenta un cambio di paradigma, dove la sinergia tra tradizione enogastronomica e innovazione tecnologica dà vita a un ecosistema che supera i confini fisici e geografici.